venerdì 21 gennaio 2011

Giorno assonnato...

Giorni come oggi, uno spera che nella, settimana o nell'anno, non ce ne siano tanti. Perché? Perché mi sento come spezzata in due: il corpo da una parte e la mente dall'altra come fossero componenti di due oggetti distinti e non di un solo essere che, si presume almeno, dovrebbe usarli all'unisono.
Invece oggi il mio corpo va per conto suo verso strade in salita, stanco, arrancando come una vecchia macchina che sbuffa e sbuffa senza mettersi in moto. É un ferro vecchio che prova e riprova a cercare, da qualche parte, una fonte d'energia che lo spinga dato che da solo non riesce a muovere un passo.
La mente, invece, almeno, non rinuncia al suo status dominante e manda stimoli e suona campanelli... ma il corpo, senza far finta, non li sente.
Non so cosa succeda, a volte mi sento cosí: fragile anche se forte nella volontá.
Stamattina mi sono svegliata e stavo bene. Avevo deciso d'uscire. Il giorno é meraviglioso: c'é un leggero venticello, di quelli di montagna, frizzanti come acqua che zampilla ed il cielo é di quell'azzurro intenso che soltanto la realta naturale puó spennellare. Il sole é una palla che spruzza luce viva e intensa sopra ogni cosa, cinge come una sciarpa fosforescente le montagne in fondo all'orizzonte.
Dovevo uscire, andare a comprare i mandarini e il pane...invece, ad un certo punto mi sono accorta che non ce la facevo, che non avevo voglia di vestirmi ed uscire.
Mi sono guardata allo specchio ed ho visto una faccia bianca e stanca: non era oggi la noia, era stanchezza vera, di quelle che ti paralizzano.
Cosí ho deciso almeno di preparare qualcosa di particolare per il pranzo, ma non so se l'esperimento riuscirá cosí come l'ho pensato: medaglioni di merluzzo con accompagnamento di fettine di patate, gamberi e una salsa di pomodoro in agrodolce. Veramente, sarebbe giá tutto pronto, solo devo montare il piatto e scaldare alcune cosine...chissá...magari domani ve lo racconteró, adesso ho di nuovo voglia di riposare...
Saluti e baci...

4 commenti:

  1. Sono capitato casualmente su questa pagina, ma mi ha colpito particolarmente, dato che in questo periodo più che mai anch'io sento un fastidioso dissidio fra corpo e volontà, come dici tu, o fra le cose che vorrei fare e le cose che riesco a fare, come dico io.
    Antichi maestri e il cammino dell'esperienza mi hanno insegnato ad ascoltare la voce che sta ai piani più profondi della coscienza, quelli non controllabili; è una voce saggia, molto più saggia dell'io, per così dire, cosciente, controllato: difficilmente sbaglia.
    Anche quando ti chiede di fermare un attimo la tua macchina, o di rallentare, di calare il numero di giri. Quella voce sa qual è il bene maggiore per la propria realizzazione, e non è schiava di quell'ansia da efficienza di cui siamo più o meno tutti malati.
    Spero che anche tu sappia ascoltarla, e trarre da quest'ascolto tutti i grandi benefici per il tuo cammino.

    Però una cosa devi assolutamente farla: raccontare com'è venuto il merluzzo con salsa agrodolce...! :-)

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  2. Buongiorno Franz, da questa parte del fronte occidentale dove, nonostante l'ora, il giorno ancora non é nato
    Il merluzzo con salsa agrodolce é venuto delizioso e sfizioso...mi diverto ad inventare nuovi abiti per i cibi della tradizione, mi rilassa cucinare e sperimentare
    Grazie per condividere con me le righe che tracciano i sentieri dei miei giorni, sempre sarai benvenuto...

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  3. Buenos dias Ilias no eres tu sola quien se siente cansada y sin ganas , yo llevo dos semanas sintiendome asi, no se si será esta especie de catarro gripe o lo que sea es un cansancio vital que no tengo ganas ni de salir a comprar solo hacer la comida y basta, esperemos que pase pronto, sigue contandonos tus cositas son muy interesantes besitos.

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  4. Ciao Cris...no sé verdaderamente lo que me pasó y de vez en cuando sigue pasandome: el hecho es que me quedaba dormida en cualquier lugar...y ni puedo echarle la culpa a la gripe, porque no la tengo afortunadamente!De todas formas, parece que ya voy recuperando las ganas y que el cuerpo contesta afirmativamente a lo que le pide la cabezita loca que llevo pegada al cuello :-)
    Mientras, te abrazo fuerte y te mando un besazo! Ciao bella!

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