martedì 1 febbraio 2011

L'eternitá dell'istante...

"...Come un velo di seta che lascia intravedere, ma non vedere, la notte lasciava passo a un giorno che si apriva la strada emergendo all'orizzonte, ancora con una luce debole....
La cittá, assorta in un dormiveglia, quasi un letargo, emanava quell'odore a grandezza antica che si mescolava con la fredda e vistosa modernitá. Appariva scandita da luci al neon, come se fossero nobili pietre che la illuminavano con la loro brillantezza competendo con le stelle, oscurando la sua luce, occultando la loro angusta presenza, millenaria ed arrogante.
Tuttavia, sotto la maschera della tranquillitá quotidiana, tra i clacsons stridenti delle macchine, i rumori dei lavori in corso e le voci umane, mille ombre deambulavano: due forze in opposizione si preparavano alla lotta per il potere.
I signori della notte, che vivono nella morte come ieri, dimenticati dai vivi, si nutrono di nuova saggezza per mettere a punto i loro poteri ancestrali ed accedere al premio definitivo: l'eternitá..." 

Proprio ieri leggevo queste parole, cosí belle e spaventose, questo libro che come tanti letti volge al termine, ritorna alla foce dal quale é partito: la mente e l'idea dell'uomo che l'ha scritto, come se l'idea fosse sogno ed il sogno idea.
Non é abituale per me leggere libri di questo tipo. La veritá é che non pensavo trattasse quest'argomento: normalmente leggo romanzi storici, quelli dove la storia é la base veritiera del narrare, ma s'intrecciano con lei storie ed emozioni mai raccontati nei manuali didattici di storia, quella che ricorda date e guerre dimenticandosi, troppo spesso, della vita dell'uomo.
Nel prologo si parlava di un antico manoscritto, perduto e magicamente ritrovato, della lotta eterna e nuova, sebbene antica, tra il male ed il bene...ma non m'aspettavo certo vampiri!
Peró, la maniera di delineare e descrivere soprattutto la notte, cosí lontana da me e da quel che sono, creatura diurna e imbalsamata nella luce del sole e del giorno, mi affascina, continua a stupirmi ad ogni pagina, mi spaventa e mi commuove.
Perché, nelle parole, c'é la certezza di poter rimediare all'errore e ritornar a vivere l'antica vita, magari senza l'essenza dell'eternitá, ma con la magia unica del vivere mortale che include sentire gli odori, le sensazioni di pace e paura.
Include la tenerezza e l'amore, la sofferenza quando si fa del male...e quello che sembrava monotono e banale diventa il nucleo fatato e esenziale di un'intera vita.
E poi, non ultima, la certezza di appartenere a un luogo, un posto preciso dove, tra sassi e dialetti, sei nato ed é nata la tua gente.
Quel luogo che, attraverso la sua storia, racconta la tua e la lascia scorrere come fiume che corre tra piccoli sassi e ciuffi verdi per arrivare fino al mare, attraversando paesi e cittá, racconti e poesie come un canto, ma partendo dallo stesso punto, sempre e arrivando alla stessameta, sempre. 
Anche quando cerchi di dimenticare, quando dici arrogante "Io non ho radici", dici e ti dici una bugia.
Niente e nessuno ti puó strappare da lí, nonostante i viaggi, le fughe e le cadute e le discese e i pendii percorsi, e le isole ed il mare, e le colline ed i boschi e le cittá...al nord o al sud, ad oriente o occidente: nemmeno sei anni passati come un soffio, scaduti sabato scorso e, senza nemmeno ricordarsi, rinnovati. Niente e nessuno cancella il tuo appartenere a quella terra e forse, proprio attraverso la terra,  puoi raggiungere quell'eternitá che quasi fa paura.

Vi consiglio questo libro: leggero nel racconto, sofferto e infinito, a tratti amaro e malinconico perché cosí é la vita, spesso, nella consapevolezza della morte.
In Spagnolo s'intitola "El conjuro de la sangre (El Protocolo Griego)" di uno scrittore basco, Kendall Maison, non so darvi indicazioni circa il titolo in Italiano.
Non l'ho ancora finito, rimangono ancora un centinaio di pagine ricche di sottili sogni e piccole idee, come se gli uni si fondessero e diventassero reali nelle altre.
Mentre il sole splende, il vento ha frenato il suo incedere danzante...
Saluti e baci...

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